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7 aprile 2015

Into the Woods, la recensione in coppia di Mark&Milly


Mark: Prevedibile come la corruzione in parlamento ... giovedì 2 Aprile Milly mi ha trascinato a vedere sul grande schermo il nuovo “capolavoro” del suo attore preferito … Into the Woods con Johnny!

Milly: A mia discolpa posso dire che il trailer è assolutamente ingannevole! … Basta! Non mi fiderò mai più!

Mark : Onestamente non credevo fosse necessario vedere il trailer ... pensavo, forse troppo ingenuamente, che fosse il solito minestrone sulle favole dei fratelli Grimm rivisitate.

Milly: Partiamo con il dire che il cast di questo film è stellare: troviamo infatti, oltre a Johnny Depp, Maryl Streep, Christine Baranski (la Diane di “the Good Wife”), Anna Kendrik … e proseguo dicendo che non si fanno infiltrare attori del calibro di Johnny Depp solo per rendere il film più appetibile agli spettatori!!

Mark: scatti d’ira di Milly a parte, l’idea alla base della trama del film non è male … gli sceneggiatori hanno deciso di utilizzare alcune favole tra le più famose, inserendole in una macrostoria che le contiene tutte: c’era una volta in un paese molto lontano un fornaio e la sua bella mogliettina che non potevano avere figli a causa si una maledizione lanciata sulla loro famiglia. Il fornaio (il cui nome non viene mai menzionato) dovrà ritrovare alcuni oggetti nel bosco (da qui il titolo del film … e fidatevi che non riuscirete a dimenticarlo! … poi capirete il perché) per liberarsi da questo incantesimo.

Milly: Gli oggetti che il fornaio e la moglie dovranno recuperare su indicazione della strega (interpretata egregiamente da Maryl Streep) appartengono ad alcuni personaggi delle favole (Cappuccetto Rosso, Raperonzolo, Jack e il fagiolo magico e Cenerentola). Benissimo … e fin qui le premesse non sarebbero del tutto malvagie …

Mark: Il film potrebbe essere anche carino … non fosse che in nessuna presentazione viene specificato che si tratta di un musical!! … Ma che dico di un musical! Si tratta di una tortura che vi accompagnerà fino all'ultimo minuto del film … sì perché anche nei musical almeno ogni tanto parlano!!!! Basti pensare che il titolo, Into the Woods, viene ripetuto all'interno dei motivetto dalle 5000 alle 8000 volte (restando scarsi)!!!


Milly: di certo se guardate solo il trailer noterete che non viene mai presentata nessuna parte cantata ma solo quelle recitate (probabilmente le uniche!). Dall'inizio del film, per ogni situazione e per ogni avvenimento viene intonato un motivetto che vi martellerà il cervello per i 10 minuti successivi, senza aggiungere nulla alla storia! …

Mark: A metà film, alla riaccensione delle luci in sala, abbiamo dato un’occhiata ai nostri compagni di avventura presenti in sala e alle loro condizioni fisiche e mentali. Tra ragazze che dormivano, ragazzi che guardavano gli aggiornamenti di Facebook e gente che tentava di scappare dalla sala (trattenuta solo dall'aver pagato il biglietto) abbiamo avuto la conferma che la nostra pessima impressione non fosse solo nostra (per non parlare della reazione di Milly alla vista del suo amato Johnny ridotto a mantellina dalla nonna di Cappuccetto Rosso!).

Milly&Mark: In conclusione il film è stato una vera delusione. La buona trama è stata vanificata da una serie di ritornelli martellanti … noiosi ed estremamente ripetitivi cantati dai personaggi! Le uniche due note positive (se proprio ne vogliamo trovare) riguardano le ottime prestazioni canore dei personaggi (tutto in lingua originale e sottotitolato) e l’estrema semplicità dei testi, facilità che ha permesso a Mark di imparare qualche nuovo termine inglese oltre ai colori!

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