Alcuni di voi faranno un vero e proprio salto di gioia. The Crowded Room, conosciuto in Italia con il titolo di Una stanza piena di gente, diventerà finalmente un film. Il libro di Daniel Keyes, pubblicato nel lontano 1981 (da noi solo nel 2009), racconta la vera storia del criminale statunitense affetto da disturbo di personalità multipla William Stanley Milligan, meglio conosciuto come Billy Milligan.
Colpevole di aver rapito, violentato e rapinato tre studentesse universitarie nel 1977, fu assolto per infermità mentale. Nella storia della giustizia americana era la prima volta che un criminale colpevole di reati gravi veniva assolto perché non in pieno possesso delle proprie facoltà mentali. Negli Stati Uniti della fine degli anni 70 il processo Milligan rappresentò un caso mediatico di importanza enorme che sconvolse l'America intera.
La malattia di Billy Milligan fu anche eccezionale dal punto di vista prettamente medico e psichiatrico: erano infatti ben 24 le personalità che si alternavano nella mente dell'uomo, ognuna ben distinta e separata. Se la cosa vi ha stuzzicato, la pagina di wikipedia su Billy è piuttosto ampia e offre maggiori informazioni rispetto al poco che avete letto qui. In più, il libro, pubblicato da Editrice Nord, si trova piuttosto facilmente su Amazon e persino in molte biblioteche italiane: qui l'elenco.
Già nel 1992 voci nei corridoi hollywoodiani parlavano di una trasposizione cinematografica di questa incredibile vicenda, prendendo come spunto proprio il volume della Keyes, scritto con la collaborazione dello stesso Milligan. Il regista sarebbe dovuto essere James Cameron, ma le controversie suscitate lo convinsero ad abbandonare il progetto.
Una storia così, tuttavia, non poteva rimanere a lungo lontana dagli schermi: è di pochissimi giorni fa, infatti, la notizia che Leonardo DiCaprio interpreterà il criminale dalle 24 personalità nel film The Crowded Room. La pellicola sarà prodotta dalla Appian Way dello stesso DiCaprio in collaborazione con la New Regency. La sceneggiatura verrà scritta da Jason Smilovic e Todd Katzberg. Il regista è ancora ignoto.
Con un film del genere, con l'interpretazione maiuscola che sicuramente DiCaprio saprà fare, potranno ancora soffiargli l'Oscar che tanto agogna (e che tanto merita)?
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